Bold Glamour, il filtro di TikTok che preoccupa il web

Il filtro TikTok Bold Glamour, diventato un trend su TikTok, preoccupa il Web e gli esperti. Scopriamo insieme perchè.

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Il nuovo filtro TikTok Bold Glamour è diventato un trend che sta preoccupando molti. Ma cosa desta maggiore preoccupazione e perché è importante parlarne?

Scopriamolo in questo nuovo articolo.

Il filtro Bold Glamour

Da quando Instagram influenza le nostre vite, è diventato “normale” utilizzare filtri che modificano i connotati del nostro viso. Che sia per avere un aspetto migliore, più ordinato o un trucco più bello, questi filtri riescono a far scomparire rughe, occhiaie e imperfezioni.

Tra utenti e influencer, molti si dividono tra chi è pro l’utilizzo di filtri e chi invece preferisce mostrarsi al pubblico così com’è.

#BOLDGLAMOUR: il filtro dall’estetica impossibile

Bold glamour filtro

Ma quindi perché, se siamo ormai “abituati” alla digital distortion data dall’abuso di filter, il filtro Bold Glamour sta generando così tanta preoccupazione?

La risposta sta nel fatto che l’Intelligenza Artificiale che lo ha creato non permette alcun tipo di manipolazione del filtro. Ciò significa che, a differenza di quelli visti in passato, il filtro è talmente ben sviluppato da sembrare vero e reale.

Un make-up talmente perfetto che alimenta il perseguire di canoni estetici impossibili da raggiungere, se non attraverso la chirurgia estetica.

Cosa ne pensano gli esperti

Oggi la fascia di utenti più colpita in merito al concetto di digital distortion è la Gen Z. Infatti, i giovani sono sempre di più alla costante ricerca di canoni di bellezza irreali. Gli stessi hanno dichiarato  che si sottoporrebbero a chirurgia estetica pur di raggiungere determinati connotati.

Lo conferma uno studio condotto nel 2021 e  pubblicato sull’American Journal of Cosmetics Surgery, che ha dimostrato una correlazione positiva tra software che modificano i lineamenti facciali e il desiderio di sottoporsi a interventi chirurgici.

Inoltre, il mancato raggiungimento di essi, genera in loro un senso di inadeguatezza, insicurezza e anche di fallimento.

È proprio questo senso di inadeguatezza che accomuna i più giovani a preoccupare gli psicologi.

Gli esperti sostengono infatti che bisognerebbe educare la Gen Z, a partire dalle scuole, in merito all’utilizzo dei social e agli effetti della digital distortion sulla propria salute mentale.

Dai diversi studi condotti, inoltre, è emerso che gran parte degli utenti edita le foto prima di postarle online, proprio per essere conforme a certi filtri presenti sui social. Pochissimi sono gli user che non lo fanno e che preferiscono un #nofilter, scegliendo così di condividere la propria bellezza naturale.

Trend e Brand

Campagna Dove Bold glamour
Dove #TurnYourBack Campaign

Questo è un caso in cui il progresso tecnologico ha generato molti effetti indesiderati, creando un confronto distruttivo tra utenti e canoni estetici. 

Bisogna quindi intervenire per cercare di fermare il fenomeno, elaborando un nuovo trend che si contrapponga in modo sano. Ed è ciò che ha fatto di recente Dove Unilever, con il lancio della campagna #TurnYourBack on Bold Glamour #NoDigitalDistortion.

In questa campagna social, nata in collaborazione con Ogilvy, si incoraggia letteralmente a voltare le spalle al filtro Bold Glamour e alla distorsione digitale.

@dove No filter should tell you how to look. 80% of girls are already using filters by the age of 13. It’s no wonder their perception of beauty and their self-esteem are distorted. Help reverse the damage. #TurnYourBack on the Bold Glamour filter and digital distortion. Real beauty is bold. #RealBeautyIsBold #Dove #LetsChangeBeauty #NoDigitalDistortion #BeautyCommunity #SelfEsteem ♬ original sound – dove

Diversi creators hanno risposto positivamente al messaggio e stanno abbracciando questo nuovo “trend”. Una risposta dura attraverso una solida mission. Infatti, l’obiettivo è quello di manifestare un impegno sociale invitando gli utenti, soprattutto le donne, a non utilizzare il filtro Bold ma, appunto, a voltargli le spalle. Questo crea indubbiamente un impatto positivo.

Se vuoi conoscere meglio questo aspetto, abbiamo recentemente analizzato la campagna e il suo importante messaggio in questo post qui di seguito:

Conclusione

La società in cui viviamo oggi ci pone spesso di fronte a canoni estetici e trend sui social che sono ben lontani dalla natura di tutti noi.

Questo porta ognuno di noi a confrontarsi inevitabilmente con standard artificiosi, eccessivi e non realistici.

La mancata possibilità di raggiungerli nella vita reale genera un senso di inadeguatezza e frustrazione. Bisognerebbe riflettere sull’importanza che i social possono porre nei confronti della bellezza senza filtri di ogni individuo, perché è ciò che ci rende unici.

L’unicità del singolo è l’unico trend che non passerà mai di moda.

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