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Dalla piccola realtà della ditta Ai Monti Lattari ai grandi marchi internazionali come Dunkin’ Donuts: la viralità che deriva dai contenuti pubblicati su TikTok può creare oggi reali opportunità e vantaggi per i brand. Ma esattamente quali sono?

TikTok for Business: cos’è?
TikTok può essere considerato il social del momento: dopo il boom nel 2020, con l’inizio di una pandemia che ha costretto la popolazione mondiale all’isolamento in casa propria, è riuscito a mantenere e consolidare la sua fama, facendosi strada tra le innumerevoli piattaforme presenti oggi.
Il suo segreto? Video di breve durata. Inizialmente 15 secondi, poi 30 fino arrivare a 3 minuti. Video che scorrono. E che catturano l’attenzione di chi guarda.
Considerato inizialmente da molti solo una piattaforma con contenuti poco significativi e interessanti, come i “balletti” – trend grazie ai quali la piattaforma è esplosa – oggi TikTok si sta trasformando sempre più in un’ottima risorsa per chi ha un’azienda, un brand o un marchio più o meno noto.
Ecco che il social per incentivare questo trend ha lanciato TikTok for Business: si tratta di una suite di soluzioni pensate per le aziende e nate con l’obiettivo di permettere loro di fare marketing e trovare nuovi clienti mediante l’audience dell’app.

TikTok for Business rappresenta il mezzo perfetto per rivolgersi ad un determinato segmento di pubblico: i cosiddetti Generazione Z e Millennials, i principali fruitori della piattaforma. Infatti, con video originali, immediati, autentici e divertenti – accompagnati da un linguaggio semplice – è possibile andare “virali” e raggiungere un’ampia fetta di utenti.
E l’impatto che i contenuti della piattaforma possono generare su questi ultimi è elevato. Le statistiche di TikTok rivelano, infatti, che gli utenti sono 1,5 volte più inclini ad acquistare immediatamente qualcosa che hanno visto nei ‘per te’, il feed del social.

Numeri significativi per chi vuole sfruttare il potente strumento dei social media per vendere e conquistare nuovi clienti.
Le opportunità di TikTok per i brand
Con 1 miliardo di utenti attivi mensilmente a livello globale, TikTok vanta oggi un ruolo chiave per il futuro di marchi e brand di ogni dimensione e settore. La piattaforma, infatti, può fornire numeri interessanti ed un improvviso successo a chi sa sfruttarne l’algoritmo nel modo giusto.
Non serve essere già un brand di successo per raggiungere un forte engagement su TikTok. Così come non serve vantare un grande numero di followers. E la ditta Ai Monti Lattari ne è la prova.
Il caso ‘Ai Monti Lattari’
La bottega ‘Ai Monti Lattari ‘, situata a Napoli, ha raggiunto il successo grazie ad uno dei suoi dipendenti, Donato De Caprio che – con i suoi panini preparati al momento – ha conquistato il cuore di tantissimi utenti della piattaforma, totalizzando milioni e milioni di like grazie ai suoi video e quasi 2 milioni di followers.

E così, ben presto, la viralità su TikTok si è tramutata in un vero e proprio incremento monetario per la ditta. Come? Molti ordini in più, anche a domicilio, e una fila sempre più lunga fuori dal locale di persone arrivate fin lì solo per essere servite dal salumiere più celebre di TikTok.
TikTok è diventata, dunque, una vetrina, non solo personale per Donato, ma anche professionale. Celebre il suo motto, con il quale inizia ogni video, “Con mollica o senza mollica?” prima della preparazione di ogni panino.

Tutto questo, però, ha avuto vita breve. Il successo, infatti, è risultato ingestibile per la ditta, che ha così proibito a Donato di proseguire con la pubblicazione dei video all’interno del negozio.
La motivazione? Troppi nuovi clienti, provenienti da TikTok, stavano facendo andar via la clientela abituale. E lo ha comunicato proprio Donato in persona in un video, pubblicato sulla piattaforma:
“Non farò più TikTok per quanto riguarda il mondo del mio mestiere. Non mi cercate per foto, non mi cercate per video saluti per cortesia, perché non ne posso fare più. Ci dobbiamo un poco ridimensionare.”
Una scelta che ha fatto discutere molto gli utenti del web e che, in termini di marketing, non è stata condivisa. La vicenda di Donato, però, mette in evidenza che il potere dei social è ormai evidente, e non si limita solo al mondo online, ma crea un impatto anche nella vita vera. E tale impatto non sempre è facile da gestire, come in questo caso.
‘Dunkin’ Donuts’ e la sua strategia social
TikTok può rappresentare, dunque, una vera e propria fonte di guadagno, se sfruttata nel modo giusto. E se da un lato c’è chi chiude le porte alle innumerevoli opportunità che una piattaforma social può offrire, dall’altro c’è chi rincorre il successo online, ben consapevole di ciò che questo può comportare per un brand.
Proprio come nel caso di Dunkin’ Donuts.
Dunkin’ Donuts – catena statunitense di venditori internazionali di caffè e ciambelle dal 1950 – utilizza una vera e propria strategia social per attirare nuovi consumatori, specialmente tra i più giovani.
Come? Attraverso TikTok.

Dunkin’ Donuts’ è stato infatti, uno dei primi brand a sfruttare il potere dell’app e a conquistarsi un pubblico di giovani e giovanissimi, arrivando a quota 3 milioni di followers.
Numeri più alti rispetto a quelli di Starbucks ad esempio – competitor per eccellenza di Dunkin’- che vanta “solo” 1,9 milioni di followers o di McDonald’s, il cui profilo TikTok raggiunge i 2,3 milioni di utenti.

Il successo di Dunkin’ Donuts sul social si basa su due punti chiave:
- Collaborare con le star di TikTok, cavalcando l’onda dell’ influencer marketing
- Coinvolgere il personale nella pubblicazione di contenuti su TikTok
L’Influencer Marketing
L’influencer marketing è una strategia sempre più efficace per conquistare una determinata fetta di pubblico, e questo Dunkin’ Donuts l’ha capito bene. Ecco perché ha scelto di collaborare con Charli D’Amelio, la seconda utente più seguita di TikTok, con ben 147 milioni di followers.

Il brand ha colto il potenziale di lavorare con una star dei social e attraverso la collaborazione, sono state ideate due bevande a lei ispirate, e vendute tramite un’offerta a tempo limitato.
La collaborazione ha riscosso un enorme successo: Dunkin’ Donuts ha venduto centinaia di migliaia di bevande fredde dedicate a Charli nei primi cinque giorni dal lancio della collab. Ma non finisce qui.
C’è stato, inoltre, un aumento del 57% dei download dell’app ‘Dunkin’ Donuts‘ il giorno dell’uscita della collaborazione, e anche gli altri prodotti del brand sono stati investiti da questa onda di successo e viralità. Infatti, le vendite della birra fredda sono aumentate del 45% durante il secondo giorno della partnership.
Testimonianza di una strategia importante, quella degli influencer, i quali hanno un grande potere sugli utenti dei social e che oggi rappresentano una reale opportunità per chi vuole espandere la propria audience online.
Ecco cos’ha detto Jillian Nelson, responsabile marketing di Dunkin’ Donuts:
“Per noi questa partnership ha davvero dimostrato quanto può essere efficace controllare le abitudini dei nostri consumatori e poi rifletterle nel nostro menu.”

I dipendenti e i video su TikTok
La strategia social del marchio coinvolge anche i suoi dipendenti, i quali hanno un ruolo chiave nel consolidare la presenza online del brand.
Alcuni di loro possono infatti diventare ambasciatori della catena su TikTok, pubblicando video – anche sui loro profili personali – su un’ampia varietà di argomenti, come elencare i prodotti del menù o spiegare come preparare le famose ciambelle con piccoli tutorial.
E sono ricompensati per il loro impegno sulla piattaforma.
@dunkin Perfecting our glazed donut look 🙌@Hailey Bieber #glazed #donut
♬ original sound – Hailey Bieber
Incoraggiare i dipendenti a creare contenuti social per il brand può coinvolgerli ancora di più nel loro lavoro, che non si limita più a vendere un normale caffè. Così, i dipendenti potrebbero lavorare con più entusiasmo, preparando bevande migliori e filmandone il processo per tentare di andare virali su TikTok ed essere considerati il volto di Dunkin’ Donuts.
Il brand trae enorme vantaggio da questi video. Non a caso, tutto ciò che riguarda il cibo è tra i contenuti più visualizzati dagli utenti su TikTok, con l’hashtag #foodtiktok che vanta oltre 97 miliardi di visualizzazioni.

TikTok ha sicuramente acquisito una marcia in più per permettere agli utenti di avere successo sui social, e questo, anche grazie al potere del video marketing.
L’importanza del Video Marketing oggi
Quello del video marketing è un mercato in forte espansione, e i dati a nostra disposizione lo testimoniano.
Cos’è il Video Marketing?
Con video marketing si fa riferimento alla creazione di contenuti video con l’obiettivo di incrementare visualizzazioni, engagement e conversioni. Il suo punto di forza? Sfruttare l’impatto di immagini e suoni che, se ben studiati ed inseriti all’interno di un video, lasciano maggiormente il segno nella mente dei consumatori rispetto al testo.
Così, quando un utente sarà colpito da un determinato video, lo ricorderà più facilmente. E ricordare un video, in termini aziendali, significa ricordare un brand, e ciò si traduce in un aumento di brand awareness.
I contenuti video rappresentano dunque una strategia fondamentale per consolidare la propria identità online, visto anche il successo che tale tipologia di contenuti sta acquistando sui social network. E ciò trova conferma nei dati forniti dall’Osservatorio Digital Content del Politecnico di Milano (School of Management).
I dati
Secondo l’Osservatorio Digital Content del Politecnico di Milano (School of Management), il mercato dei video di intrattenimento in Italia sta decollando, e ha superato i 1,3 miliardi di euro nel 2021. A fruire dei contenuti video, sono 4 utenti italiani su 5 (in aumento di 7 punti percentuali rispetto al 2020).

I dati sono chiari: i video catturano l’attenzione degli utenti e lasciano il segno. Il loro successo è innegabile e ciò significa che integrare i contenuti video nella propria strategia di web marketing è un’ottima mossa per incrementare le probabilità di raggiungere molti utenti nuovi.
A favorire il successo dei video, ci ha pensato proprio TikTok. Non è un caso che, nello stesso anno, il 2021, è stato il social media più scaricato a livello mondiale, con un totale di 656 milioni di downloads, secondo Statista.

Conclusione
In conclusione, TikTok non rappresenta solo uno dei social più in voga del momento. Ma con i risultati generati, ha anche tutte le carte in regola per diventare uno dei migliori strumenti social a disposizione di un brand, grande o piccolo che sia, che vuole sfruttare il potere dell’online all’interno della propria strategia di marketing.
Con TikTok è possibile andare virali, anche senza vantare un grande numero di follower o un marchio importante, e raggiungere una vasta fetta di utenti presenti in piattaforma.