Non ti va di leggere? Prova ad ascoltare l'articolo in modalità audio 🎧 |
Marketizzarti ti spaventa? Rimandi spesso la decisione di aprire i tuoi canali social per condividere le tue competenze e passioni? Credi che il personal brand sia una perdita di tempo?
Se almeno una delle tue risposte è “sì”, allora sei nel posto giusto!
Per molti professionisti dei social creare il proprio personal brand spaventa, magari perché hanno paura di non essere apprezzati e di conseguenza perdere tempo o semplicemente perché non sanno da dove iniziare. Se anche tu rimandi questo approdo nel mondo social, leggi quest’articolo per capire come creare il proprio personal brand senza dolore e ottenendo ottimi risultati!
Cos’è il personal brand?
Il Personal Brand è il processo che permette di mettere in luce e condividere nella maniera più unica ed efficace possibile il motivo per cui un utente dovrebbe seguirti e un cliente sceglierti. Possiamo dire che sia “l’arte di sponsorizzare te stesso”
Infatti, condividendo le passioni e interessi si riesce a creare attorno a sé una community di persone a noi simili. Per questo, avrai tra le mani uno strumento per sentirti meno solo e condividere senza filtri chi sei e cosa ti piace fare.
I requisiti per creare il proprio personal brand sono 2:
- essere competenti in un campo (ma tranquillo/a non devi essere per forza un guru!)
- condividere la propria esperienza e comunicare in modo unico, per riuscire a differenziarti dai tuoi competitor ed essere ricordato nella mente degli utenti. Ricorda: ci sono molte persone sui social che fanno il tuo stesso mestiere, ma questo spazio non è saturo e NESSUNO di queste è uguale a te!
L’importanza dell’avere un personal brand se lavori nei social
Le persone che lavoro sui social sono ricercata ogni giorno da molti utenti che, a loro volta, sono interessate al lato umano dell’azienda.
Facciamo un esempio:
Tra gli utenti che seguono Marketing Espresso su Instagram ce ne sono molti che ricercano il team sul social, sia per conoscere meglio l’azienda sia per vedere chi c’è dietro. Se quest’ultimi trovano tutti i membri di Marketing Espresso di certo noteranno il profilo di Sbranding (Brand Strategist di Marketing Espresso –Marta | Brand strategist (@sbranding_) • Foto e video di Instagram ) potrebbero seguirla se trovano il suo personal brand, incentrato sul marketing. In questo modo gli utenti si sentiranno più vicini all’azienda, che in questo modo avrà guadagnato più credibilità e un volto più umano. Insomma, ci guadagnano tutti!

Tieni presente che: “Qualsiasi lavoro tu faccia, è importante come ti mostri al mondo, cosa che, nel 2022 si traduce in come ti comporti e sei sui social network. Infatti, chiunque desideri informarsi su di te andrà quasi immediatamente a ricercati sul web.”
Quindi, è fondamentale dare una corretta immagine di chi siete e su cosa volete raccontare al mondo.
Ma attenzione: il personal brand non serve solo per dare uno sprint alla tua attuale carriera e azienda, ma ti arricchirà di persone veramente interessate a te e ti potrà far guadagnare grandi opportunità e collaborazioni con nuovi brand e partner.
Diciamolo chiaramente il web è il nuovo CV! Ma allora se è tutto rose e fiori, dove l’inghippo?
Beh, come saprai se lavori nel web per guadagnare la stima degli utenti e i loro “segui” il segreto è sapersi brandizzare!
Le basi per creare il tuo brand
Ci fidiamo di una persona perché la vediamo umana, mentre lo facciamo con più difficoltà con un brand. Vero?
Per iniziare a crea il tuo personal brand, devi conoscere te stesso e i tuoi obiettivi. Ma tranquill* non devi fare ore di analisi o un pellegrinaggio per capirlo, devi solo rispondere a queste 5 domande:
- Cosa so fare e come lo faccio?
- Cosa posso dare in più rispetto ai miei competitor e quali sono i loro punti deboli?
- Come voglio comunicare e con chi voglio farlo?
- Perché gli utenti mi dovrebbero seguire?
- Qual è il mio obiettivo?

Dopo aver compreso i tuoi tratti distintivi è importante comunicarli in modo che la tua futura community ne comprenda l’originalità e il valore che otterranno seguendoti. Per questo il tono di voce e i contenuti che porterai hanno un ruolo decisivo nella tua strategia!
Ad esempio: se parli di marketing sui social i tuoi utenti non si aspettano che tu parli di giardinaggio e gli dia del “lei” o “voi”. Giusto?
Un altro ruolo importante per il personal brand sui social è fare storytelling.
Ammetiamolo a tutti noi piacciono le storie!
Racconta la tua storia e fallo in modo personale così che chi ti ascolta riesca a entrare in empatia con te. Postare solo concetti e teoria, infatti, renderà il tuo brand impersonale e scialbo.
A questo punto i passi da fare sono 3:
- Scegli se aprire una pagina Instagram, Facebook, Linkedin o un blog. La decisione va presa in base allo strumento web che i tuoi futuri follower usano di più.
- Imposta un logo/immagine profilo che ti ritrae in una buona posizione e un’accattivante biografia. Un consiglio: tieni la testa alta, sorridi e posizionati in un ambiente ben illuminato.
- Scegli i colori e le tematiche da affrontare che caratterizzeranno il tuo brand e crea i contenuti cercando di essere sempre costante e coerente.
Ricorda: per iniziare a costruire un’immagine positiva della propria attività online è indispensabile conoscere sé stessi e propri obiettivi. Non avere paura a mettere in risalto la tua unicità, sarà l’unico modo per avere un buon personal brand che non sia una perdita di tempo!
Sii unico in un mondo di fotocopie! Se sei pronto a creare il tuo personal brand e vuoi approfondire questo argomento, quest’articolo ti aiuterà: Personal Brand: la guida a 4 step per chi parte da 0 – Marketing Espresso (marketing-espresso.com)
Infine, se vuoi apprendere più nozioni legate a come usare i social media in ottica strategica e creare pagine di alto livello, ti consiglio questi super corsi dell’AcadeME ☕